Franco Zomer
Osteopatia movimento vita
-22 giorni e si riparte. Ho cambiato zaino, sacco a pelo e materassino. In questo modo ho diminuito il peso da 10,5Kg a 9,5Kg. Per il resto, dopo l’esperienza della prima gara in Sri Lanka, ho deciso di ridurre drasticamente anche il materiale superfluo. Forse mi taglio anche orecchie, peli, capelli e… BASTA.
Gli allenamenti proseguono:
Ma voi siete pronti???
Eccomi. Sono rientrato da qualche giorno e ripensando ai giorni passati lontano mi batte il cuore… Tutto quello che ho da dirvi è racchiuso in questa lettera che vi ho scritto a fine gara. Ve la mando ora (che ho imparato a pubblicare) con le stesse emozioni dell’ultimo giorno.
Amici, questa volta è stata davvero difficilissima, ma davvero ho sentito tutta la vostra energia. Ho fatto un pensiero per tutti noi. Vi confesso che in questi giorni ho pregato… preghiere libere per il mondo che soffre… preghiere in generale… preghiere per noi, per la nostra amicizia, per avervi incontrato nella mia vita. Per voi amici e anche per i “non amici”.
Ho pregato per gli errori che ho commesso (e ne ho fatti tanti, ve lo posso confermare con le lacrime agli occhi).
Vi mando un grazie di cuore a tutti: Nord sud est, ovest.
Mi dimenticavo di salutare la mia famiglia… grazie grazie grazie per aver la forza di accompagnare nella vita un matto alternativo come me.
Voi scrivete ovunque #forzazomer, io vi scrivo #vivogliobene. Sono le 6, mi alzo, visto che alle spalle ho l’Oceano Indiano e tanta fatica fatta. Vado ad ascoltare ciò che mi deve dire.
Uacca Uacca.
Franco.
Stavolta ho sofferto tantissimo, lo ammetto. Ma è fatta, via! Come si dice? Barcollo ma non mollo.
Eccola qui, la medaglia da finisher. Sono già in albergo a Kandy… Grazie a tutti amici. Appena rientro vi racconto bene tutto.
Uacca Uaccaaaaaa
Franco
…E la prima è andata!!!
F-I-N-I-T-A!!! Oggi 52 km con umidità al 99%… era impossibile anche camminare, ma oramai è andata! Domani ultimi 4km sulla spiaggia dello Oceano Indiano per festeggiare con gli altri la chiusura di questa avventura incredibile (ho visto paesaggi spettacolari), poi si rientra alla base dopo 7\8orette di pullman.
Sono sfinito ma felice!
Saluti tuttissimi e come dice lo Monti: “…orca vacca,ora a letto”!
Franco ha concluso anche la 5° tappa. Non abbiamo ancora ricevuto i suoi commenti diretti, ma dalle foto scaricate dal sito 4Deserts.com possiamo dire che… sta benone!
Inconfondibile e unico, come sempre.
#forzaZomer!
Ciao ragazzi, qui tutto bene qualche vescica e stanchezza nella media.
Al breafing di questa mattina ci dicono: “attenzione oggi passerete nella giungla con elefanti, quando li vedete indietreggiate pian pianino” mah….divertente! Ho corso con un caldo a bestia insopportabile…mi sembrava di essere Bonatti!
Abbiamo visto cmq qualche varano piccolo (1,5 mt!!) e tanta cacca d elefante.
ieri mi sono medicato la vescica e tutto ok oggi di nuovo.
Domani tappa di 45k poi le prossime a calare fino allo Yala Park.
uaccauacca a tutti
P.S.: Grazie per il massaggio, le birre e i messaggi. Ma voi lì con la raccolta siete scarsi… FORZAAAAAAA
Donate qui dai!
A 4 giorni dalla mia partenza per lo Sri Lanka oggi ho ricevuto la mail di Racing The Planet con cui l’organizzazione comunica agli atleti le ultime informazioni generali necessarie per la gara. E così… ho scoperto che correremo la gara in 75 (per ciascun iscritto è allegata una breve biografia… tutti belli tosti!) e che dall’Italia saremo solo in 2.
In ordine:
Vi allego la pagina in cui mi si presenta, perchè ci siete anche voi!
Uacca Uacca!
Franco.
Adrenalina a mille… valigie da preparare, pasti da mettere sottovuoto, ultimi dettagli da definire.
La Ceci non mi sopporta più.
Sono pronto. E voi? Squadra… non mollatemi. Io vi porto con me.
Mancano 15 giorni alla partenza della prima gara. Sono quasi pronto.
Prima di partire però ti spiego le regole del gioco per chi deciderà di tentare con me l’impresa più grande: quella della solidarietà: portare i ragazzi speciali dei maratonabili a correre la loro prima maratona internazionale.
Vi terrò aggiornati sulle varie fasi della gara. Starà a voi “prendervi cura virtualmente di me”. Come? decidendo di offrirmi vari tipi di supporto, scegliendoli tra quelli in elenco e devolvendo il loro valore economico con una donazione sulla pagina dedicata al nostro progetto sulla Rete del Dono. Capito?
Ogni giorno potrebbero servirmi:
Sei pronto a sostenere la mia corsa e a farmi sostenere dai tuoi amici?
Vai sulla mia pagina aperta su La Rete del Dono e fai la tua donazione.